Per molto tempo, almeno fino a quando non eravamo a conoscenza delle pile ricaricabili, siamo stati abituati a usufruire di pile che una volta esaurite sarebbero state sostituite da altre con le medesime caratteristiche: il progresso tecnologico ha invece escogitato le pile ricaricabili che, al contrario di quanto appena descritto, appena scariche non vengono buttate bensì ricaricate.

Al di là del vantaggio puramente economico le pile ricaricabili comportano anche un vantaggio in termini ambientali. Pensiamo soltanto alla riduzione del cumulo di pile monouso e al fatto che esse saranno smaltite più facilmente. Con esse abbiamo trovato il modo di risparmiare e di favorire l'ambiente riducendo l'inquinamento.

Le pile ricaricabile vanno a braccetto con un apposito caricabatteria, la cui velocità di ricarica varia in relazione al modello comprato; per ridurre ulteriormente lo spreco di energia, molti di essi dispongono di una speciale funzione in grado di farli spegnere appena terminata la ricarica senza inutili sprechi di energia. Altro accorgimento sarebbe quello di utilizzare il caricatore nei momenti della giornata in cui i costi di energia sono inferiori.

E' vero che le pile "normali" hanno costi iniziali di acquisto inferiori ma è anche vero che si possono utilizzare una volta soltanto mentre le pile ricaricabili possono essere ricaricate centinaia di volte, peraltro con costi di elettricità davvero minimi.

Le pile ricaricabili sono adatte a qualsivoglia dispositivo funzionante a pile; ricordiamo che quando non possono più essere adoperate vanno gettate negli appositi contenitori per salvaguardare l'ambiente.